30 May Indivis segno di sal presso al come il Buddha del originario Ko??anna consegui l’illuminazione (Bv
Salakalya?i. 3,31). Il notorieta sta a ‘bel sal.' Dietro una ottava del Milindapanha, le radici di quest'albero sinon inoltrano nella paese a una lunghezza di cento cubiti e, giunte appata sviluppo, crescono facciata, su l'alto Come messaggio di qualcuno flirt, verso cento cubiti in capo a excretion scapolo tempo (Mil.376).
Sciocco indico, qualche volta sa?ika ovvero saliyaya, Gracula monaca (Ja III 202; VI 421; 425). Il fama pa?i sta per ‘uccello del riso'. Nonostante si chiamino pahari myna in hindi addirittura bengalese, sopra queste lingue la preponderanza delle risma di maine sinon chiamano salik. Il merlo indio ha piuma moro risplendente in chiazze bianche sulle ali, chiazze di membrana gialla abbagliante, bargigli fondo agli occhi, becco addirittura zampe gialli. Affairee prima di tutto sulle colline al demarcazione settentrionale della pianoro del Gange e si nutre di frutta.